Project
Moonscapes
Year
2019
Client
Label 201 + SECONDOMEGALLERY
Type
Exhibition
Project
Moonscapes
Year
2019
Client
Label 201 + SECONDOMEGALLERY
Type
Exhibition
La mostra Moonscapes proietta il visitatore verso paesaggi alieni. Le fotografie di Tania Alineri ritraggono degli scenari desolanti, apparentemente privi di vita ed immersi nel silenzio. Con la serie fotografica CromaTerra, il visitatore viene accolto in luoghi incontaminati di una bellezza malinconica e al contempo affascinante, mentre gli argentei apparecchi luminosi di Gio Tirotto della serie Intimate Phenomena emettono una luce che contribuisce a creare unʼatmosfera di estraneità.
Allʼinterno della mostra la vera protagonista è lʼillusione: tutto sembra fatto per confondere, gli stessi confini tra immaginazione e realtà risultano indefiniti. Paradossalmente, è proprio lʼelemento di finzione presente in mostra a rendere le situazioni, eventi ed oggetti percepibili ed intellegibili. A questo proposito, i paesaggi lunari apparentemente inaccessibili ed irraggiungibili non sono altro che lande della Solfatara di Pomezia, mentre i dispositivi per la ricerca scientifica, nonché gli strumenti tramite i quali esaminare i paesaggi lunari come telescopi, satelliti e microscopi, nella realtà non sono altro che apparecchi luminosi: divengono quindi veri e propri “strumenti per lʼimmaginazione”, che favoriscono il processo di invenzione di situazioni immaginarie opposte alla solida realtà. Le lampade diventano strumenti che noi, ipotetici esploratori della luna, possiamo utilizzare nella ricerca di nuovi orizzonti visivi, oltre la realtà e oltre lʼimmaginazione, in un luogo del tutto illusorio.